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Le feste patronali

“ L’ BANDE’IST” ( bandisti)

Le feste patronali erano due: il 16 agosto San Rocco, il 5 ottobre San Placido, protettore del paese.

Quella più importante era la festa di San Placido e veniva preceduta il giorno 4 ottobre da una importante Fiera di merci e bestiame che richiamava contadini e artigiani da tutti i paesi vicini per il commercio degli animali e delle opere di artigianato locale.

La piazza del paese ( lu chjn) si riempiva di venditori ambulanti con giochi e ghiottonerie dell’epoca ( arachidi, lupini, scapece, castagne ecc)

Non mancava mai lo sparo ( che apriva la festa con tre botti al mattino e chiudeva la festa la sera con fuochi artificiali colorati ( detti art’fèic) per l’invidia dei paesi vicini.

Era sempre prevista la Banda musicale che la mattina rallegrava il paese con musichette  e marcette, accompagnava la processione con l’esecuzione di musiche sacre e chiudeva la festa con l’esecuzione di pezzi sinfonici e liriche ( detti  l’ pizz dal francese pièces).

A fare le spese ( vitto e alloggio) ai componenti della banda (l’ bandèist) provvedevano le famiglie del paese.

E c’era una gara ad accaparrarsi i bandisti in quanto ospitare uno o più bandisti era titolo di orgoglio nei confronti delle famiglie che non potevano.